Di seguito, diamo una rapida rassegna delle cappelle.
1. Cappella Maggiore. Al centro: Nozze di Cana e cena del Signore con gli Apostoli. Lato sinistro: Caduta della manna nel deserto. Lato destro: David fugge l’ira di Saul e si ripara presso l’Arca dell’Alleanza. Opere dei fratelli Conti di Ancona.
2. Cappella Ciccolini. Al centro: S. Francesco in preghiera sotto la gloria della Vergine Incoronata. Affreschi e stucchi opera del Bastiani, verso il 1600.
3. Cappella Albani. Al centro: Madonna in trono tra S. Girolamo e S. Nicola da Tolentino. Opera di Giuseppino da Macerata.
4. Cappella S. Filippo. Al centro: Estasi di S. Filippo. Opera di Giuseppe Marchesi detto Sansone.
5. Cappella Mozzi. Al centro: Assunzione di Maria SS.ma. Opera di Gaspare Gasperini, maceratese, imitatore di Raffaello Sanzio, 1581.
6. Cappella Battistero. Al centro: S. Maria Maddalena de’ Pazzi, carmelitana. Opera di Filippo Palazzetti, 1736.
7. Cappella Pancalducci. Al centro: S. Anna tra i Santi e, al di sotto, i coniugi Pancalducci in preghiera. Opera dei fratelli Ragazzini di Ravenna, verso il 1581.
8. Cappella Panici. Al centro: S. Alberto, carmelitano. Opera di Felice Damiano da Gubbio, verso i primi del 1600.
9. Cappella di S. Maria delle Vergini. Al centro: La Madonna delle Vergini, affresco di Lorenzo Pittori, 1533. Al di sopra: Fuga in Egitto, opera di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, 1640. Lato sinistro: Annunziazione di Maria, attribuita al Cavalier d’Arpino. Lato destro: Visitazione, opera del Trassi di Ascoli Piceno, del 1650.
10. Cappella Fata. Lato sinistro: Adorazione dei magi, opera di Domenico Tintoretto, 1587. Lato destro: Adorazione dei pastori, copia di una Natività di Pieter Paul Rubens.